Comunità di Al Fayoum - Egitto
« Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse:
“Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre,
fuggi in Egitto”. »
(Mt 2,13)
Nell’anno 1914 (24 ottobre) le nostre sorelle Carmelo del Pater dovettero lasciare la Terra Santa. Si stabilirono al Cairo, a Matarieh, in una casa provvisoria messa a loro disposizione dalla Madre Superiora del convento di Nostra Signora degli Apostoli. Rimasero in Egitto fino alla fine della guerra nel 1918 (tre di loro tornarono il 24 dicembre 1918 per restaurare il monastero e la comunità tornò il 31 maggio 1919). Insieme alla gioia di tornare al loro monastero Pater, le sorelle hanno sperimentato il dolore di lasciare la loro casa a Matarieh. Le sorelle salutano la terra d’Egitto promettendo, a tutti gli amici e benefattori, di tornare un giorno.
Questa promessa fu fatta il 21 novembre 1927. Dopo un grande terremoto che aveva gravemente danneggiato il monastero

di Gerusalemme, richiedendo grandi opere, fu possibile formare un gruppo di monache del Carmelo del Pater per tornare in Egitto. Fu anche a Matarieh, dove, secondo la tradizione, la Vergine si fermò con Giuseppe e Gesù, che fondarono un monastero in onore della Sacra Famiglia esiliata.
Negli anni ’80 e ’90, il distretto di Matarieh è diventato sovraffollato, soprattutto intorno al monastero. Il 19 ottobre 1996 la comunità si è trasferita ad Al Fayoum, una regione a sud-est del Cairo.

Essendo l’unico monastero dei Carmelitani Scalzi in Egitto, confermiamo l’importanza della nostra presenza in questa terra. Il monastero occupa qui oggi un posto significativo. Le persone intorno a noi la chiamano “Le Baraka”, “la benedizione”.
Qui, in modo più speciale, siamo chiamati a testimoniare l’amore fraterno. Siamo chiamati ad essere testimoni dell’amore di Dio attraverso piccoli gesti, soprattutto con chi ci è più vicino: i lavoratori, i musulmani, tutti coloro che ci circondano. Siamo chiamati a crescere ogni giorno nel senso di comunità missionaria inserita in un Paese di missione.