Santa Mariam di Gesù Crocifisso.
La sua vita
« Beati i piccoli! »
Mariam Baouardy nacque il 5 gennaio 1846 a Ibillin, una piccola cittadina della Galilea, a metà strada tra Nazareth e Haifa, da una famiglia greco-cattolica. Ma Mariam non aveva ancora 3 anni quando suo padre morì, affidandola alla fedele custodia di San Giuseppe. Pochi giorni dopo sua madre morì. Così, Boulos, suo fratello, viene adottato da una zia e Mariam da un ricco zio.
Entrò nel Carmelo di Pau nel giugno 1867, dove ricevette il nome di Suor Maria di Gesù Crocifisso. La sua semplicità e generosità conquistano il cuore di tutti. Dono di profezia, attacchi del demonio o estasi… tra tutte le grazie divine di cui è colmata, c’è quella di conoscere, in modo molto intenso, “nulla” davanti a Dio, e quando parla di sé ama definirsi come il “piccolo nulla” che è veramente l’espressione profonda del suo essere.
Fondò il Carmelo di Betlemme e Nazaret. Morì il 26 agosto 1878, all’età di 32 anni.

Il suo messaggio
« Rivolgiti alla colomba di fuoco, allo Spirito Santo,
alla sorgente di ogni bene. »
La presenza di Mariam è per noi un legame con tutto il mondo arabo.
Mariam ci apre gli occhi sul mondo invisibile che ci è così vicino e che è tutto misericordia. Ci insegna a impegnare tutta la nostra vita su ciò che non passa, su ciò che conta veramente, su Dio solo.
La lotta contro le forze del male è tutt’altro che conclusa al giorno d’oggi. Mariam, che è considerata da alcuni la “patrona della pace” per la Terra Santa, ci incoraggia a lasciarci trasfigurare dal Signore per divenire, a nostra volta, artigiani della trasfigurazione del mondo per mezzo della grazia di Dio.
Testimone di un mondo già trasfigurato, ci rimanda al primo giorno della Creazione, quando il Cielo e la terra non erano ancora separati, c’era solo la luce.
Mariam è stata attirata in modo speciale dallo Spirito Santo, lo Spirito che planava sulle acque, all’inizio della Creazione.
